FONDO NUOVE COMPETENZE – CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER AZIENDE

Il Fondo  consente ai datori di lavoro di rimodulare l’orario lavorativo dei propri dipendenti, per coinvolgerli in percorsi di formazione che siano di:

  • upskilling, potenziamento delle competenze;
  • reskilling, acquisizione di nuove competenze.

Come funziona questa misura?

È il Fondo a finanziare il costo delle ore destinate alla formazione dei lavoratori: è possibile chiedere il rimborso dei costi sostenuti dall’azienda, in relazione alle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze digitali e green.


Il Fondo copre i costi del 100% dei contributi assistenziali e previdenziali (al netto degli eventuali sgravi contributivi fruibili nel mese di approvazione dell’istanza di accesso al Fondo) e del 60% della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione.

Inoltre è prevista per la nuova annualità una premialità aggiuntiva per le aziende che stipuleranno accordi di riduzione dell’orario di lavoro, ma a parità di retribuzione

I bonus per gli investimenti e i finanziamenti agevolati previsti nella finanziaria 2023

Sono tre i punti che riguardano i bonus per gli investimenti delle imprese e i finanziamenti agevolati:

  • per il rilancio degli investimenti privati viene rifinanziata la misura agevolativa nuova Sabatini (150 milioni complessivi)
  • rifinanziamento per il 2023 del Fondo di garanzia Pmi. Il fondo garantisce tutte le operazioni finanziarie direttamente finalizzate all’attività d’impresa concesse da un soggetto finanziatore (banca o altro)
  • prorogate al 2023 le agevolazioni (credito d’imposta e incentivi) sugli investimenti effettuati nelle regioni del Mezzogiorno, nelle Zone economiche speciali (Zes) e per gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione in favore delle imprese localizzate al Sud.

Credito d’imposta per aumenti di capitale sociale

Entro il prossimo 3 maggio potranno essere inviate all’agenzia delle entrate le richieste per usufruire del credito d’imposta per aumenti di capitale effettuati nelle società, previsto dal D.L. 34/2020, come modificato dalla Legge di bilancio 2021

Il credito d’imposta riconosciuto è pari al 20% dei conferimenti in denaro effettuati per l’aumento di capitale sociale, che deve essere stato deliberato e perfezionato entro il 31 dicembre 2020, in società aventi le seguenti caratteristiche:

·       devono essere società per azioni, società a responsabilità limitata, anche semplificata, società cooperative, società europee di cui al Regolamento (CE) n. 2157/2001 e società cooperative europee di cui al Regolamento (CE) n. 1435/2003, aventi sede legale in Italia;

·       devono aver registrato nel 2019 ricavi compresi tra euro 5 milioni ed euro 50 milioni;

·       devono aver subìto, tra il 01/03/2020 ed il 30/04/2020, una riduzione di fatturato di oltre il 33% rispetto al corrispondente periodo del 2019 a causa dell’emergenza epidemiologica.